Teatro del Cerchio,”GROPPI D’AMORE NELLA SCURAGLIA”

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Sabato 5 novembre – ore 21.00 Carichi sospesi – Padova “Groppi d’amore nella scuraglia” di Tiziano Scarpa con Silvio Barbiero regia Marco Caldiron

Lo spettacolo narra la saga comica e poetica di Scatorchio, che per fare dispetto al suo rivale in amore aiuta il sindaco a trasformare il paese in una discarica di rifiuti.
Una storia originalissima, commovente, scritta in una lingua sapientemente primitiva che dà voce allo scacco creaturale di fronte ai guasti dell’universo.

Racconto (ed è prima di tutto in versi che hanno raccontato gli uomini) e insieme bestiario, sperimentazione linguistica e filologia dell’archetipo, la Scuraglia narra, in una lingua inventata che allude ai timbri dei vernacoli meridionali, mescolati sapientemente con quelli trecenteschi delle Origini, la storia di Scatorchio e del suo amore per Sirocchia, sullo sfondo della vicenda che coinvolge il loro paese, che accetta, in cambio di un ripetitore TV, di diventare sede di una discarica di immondizia. A intervallare la narrazione stanno poi dei siparietti dedicati a un bestiario d’animali e creature, ognuno, con il suo personale cahier de doléances, a testimoniare, leopardianamente, la comunanza del dolore.

La Scuraglia è un’opera romanica, che, con un mesto sorriso (un riso indebolito avrebbe detto Bachtin), esplora la nuova geografia di un mondo che, quando scopre di essere per la prima volta realmente ’contemporaneo’, fa poi esperienza del terribile e affascinante melting, dello tsunami di mescolanza tra antico e futuro che è ormai il nostro orizzonte comune, il Carnevale dissennato in cui la Quaresima si traveste da Pasqua.

E’ un racconto che descrive un percorso di rinascita e, in qualche modo, di redenzione. Il linguaggio poetico di Scarpa deforma il nostro immaginario e i corpi dei protagonisti divengono archetipi grotteschi di un mondo in sfacelo; immagini che richiamano l’immaginario di Bosch raccontando la storia di Scatorchio e del suo amore per Sirocchia in un paese sommerso dai rifiuti.
Pochi elementi in scena per rappresentare una storia ricca di elementi narrativi che non manca mai di sorprendere per l’originalità delle soluzioni messe in atto. Lo spettatore si trova così immerso in un mondo composto da suoni antichi ma pur sempre riconoscibili, da immagini, musiche che richiamano un mondo naif tracciato con pennellate severe e marcate.

Teatro del Cerchio – Via Pini 16/a – Parma  biglietto: 10 euro – ridotto: 8 euro

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Scritto da Staff_NelParmense

Novembre 5th, 2011 at 1:20 am

Pubblicato in Notizie Parmensi

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