CASTELGUELFO FESTEGGIA LA “MADONNA DEL ROSARIO” CON UNA MESSA SOLENNE ACCOMPAGNATA DA CANTI POLIFONICI DOMENICA 4 OTTOBRE ORE 10

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P1020211Nella bellissima Pieve Romanica parrocchiale di Castelguelfo, dedicata a santa Maria Maddalena, collocata sulla Via Emilia lungo il percorso Francigeno su cui passavano i pellegrini diretti a Roma, Domenica 4 Ottobre si celebrerà, come da 74 anni, la festa della Madonna del Rosario. Era il 1941, e nel secondo anno di guerra parecchi giovani di Castelguelfo avevano lasciato il paese chiamati alle armi. Allora Enrico Melegari, un castelguelfese generoso e un vecchio combattente di Vittorio Veneto, divenne il “papà” di tutti i soldati castelguelfesi: si interessava della loro sorte, scriveva, teneva i contatti con le famiglie dei soldati, visitava i feriti. Sono proprio i suoi ragazzi a suggerirgli di fare la prima domenica di Ottobre una solenne processione, in occasione della festa della Beata Vergine del Rosario, con la statua della Madonna per implorare la sua protezione su tutti i giovani combattenti. Cessata la guerra, la celebrazione (che ha preso il nome di “Madonna del soldato”) è stata mantenuta negli anni, in suffragio di tutti i castelguelfesi caduti in guerra e per invocare la pace nel mondo.

La “Madonna del Soldato” non è la Madonna della guerra, ma della pace, della negazione di ogni violenza e dell’oppressione di ogni persona, per riaffermare il bene prezioso dell’ unità e della fratellanza in un mondo sempre più lacerato da odio. Oltre ad essere una storica festa del paese, è un momento religioso e civile molto sentito dalla popolazione, cui partecipa ogni anno l’Associazione Combattenti e reduci di Fontevivo che con il proprio labaro continua ad onorare e fare memoria di chi ha sacrificato la vita per un ideale di pace e libertà. Domenica 4 Ottobre alle ore 10.00 verrà celebrata la messa per implorare la pace nel mondo, cui seguirà la solenne processione con la statua della Beata Vergine del Rosario. Quest’anno c’è una novità: la messa è arricchita da un “regalo” fatto da un castelguelfese doc, Francesco Rastelli, ora strajè, che in memoria della moglie Lidia Furlattini, mancata anni fa, in occasione del suo 58° anniversario di matrimonio porterà un gruppo di amici che fanno parte di un illustre coro polifonico, che canteranno durante la funzione religiosa.

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Scritto da Staff_NelParmense

Ottobre 4th, 2015 at 11:05 am