Archive for Dicembre 9th, 2016
Legambiente chiede moratoria su nuovo pozzo Norda
Legambiente chiede alla Regione una moratoria sul nuovo pozzo Norda:
prima ridefinire normative e gestione delle acque minerali
Legambiente esprime tutta la sua preoccupazione per la richiesta di Norda di aprire un nuovo pozzo per l’estrazione di acqua minerale sul monte Pelpi, nel Comune di Bedonia.
Ricordiamo che la ditta Norda, proprietaria di due stabilimenti per l’imbottigliamento delle minerali, ha avuto ed ha problemi con la popolazione sia a Tarsogno (Tornolo) che a Masanti (Bedonia). Nel primo caso i Cittadini han denunciato scarsità o peggio mancanze d’acqua al rubinetto tanto che alcuni si sono rivolti all’Autorità Giudiziaria, citando non l’azienda ma gli Organi Pubblici che hanno autorizzato a loro dire un prelievo esagerato. A Masanti, dove Norda ha già la concessione per ben 5 sorgenti e 2 pozzi, la ditta deve confrontarsi con l’opposizione dei cittadini di tre Comuni che temono per il destino di ruscelli tutelati dalla Provincia, frane ed incidenti per l’enorme traffico di Tir in strade anguste, l’abbassamento delle falde, il danno per la flora e fauna ittica protette dalle Leggi Europee e Regionali e soprattutto la mancanza d’acqua dai loro rubinetti nel futuro. Ed ora è pendente la nuova richiesta della ditta, di un ulteriore pozzo a quota 1.270 s.l.m. dove esiste un acquedotto ad uso civile a soli 280 metri di distanza e sottostrada rispetto all’ubicazione del pozzo ad uso industriale.