Cosa dire…. sta a voi far sapere a tutti cosa ne pensate.

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Comments

24 Responses to “Liste civiche , con Grillo, da Indipendenti o con La Lista Civica Nazionale, inviate la vostra opinione.”

  1. Roman on Settembre 17th, 2007 23:02

    Ciao a tutti,

    voglio partire dalla definizione di una lista civica:

    Una Lista civica è un insieme di persone che si indentificano sotto lo stesso contrassegno elettorale (il simbolo) al di fuori dei partiti politici.
    Di solito il contrassegno elettorale contiene il “nome” della lista…

  2. beppek on Settembre 20th, 2007 06:31

    Listacivicanazionale non è forse la risposta a tutti i problemi, però è fondata da qno che conosce molto del marcio della politica, e suoi 5 punti sono precisi interventi sulla costituzione. Se attuati renderebbero alcuni dei nostri scandali semplicemente non perpretrabili a termine di legge.
    Io suggerisco di aiutare chiunque voglia rompere l’attuale ingranaggio governativo con metodi pacifici non violenti.

    Un forte abbraccio a tutti

  3. mimmo on Settembre 20th, 2007 17:40

    ciao ragazzo sono Mimmo

    l’idea delle liste civiche la trovo buona anche se forse, da parte di grillo un po affrettata, perche a mio modo di vedere ha scaricato sui meetup e su di noi la responsabilità di fare queste liste ; lui le certifica!
    Comunque e un primo passo che dobbiamo provare a fare per cercare di cancellare questa classe politica! ripeto almeno dobbiamo provarci con tutti i se…ma…forse….e con tutte le paure che onestamente almeno io ho…. perche se perdiamo questo treno e finita per noi i figli e i figli dei figli……….cioe so cazzi!!!!!

  4. vulca on Settembre 21st, 2007 05:15

    per fare politica ci vogliono soldi, purtroppo ognuno di noi non può togliere alla famiglia di più di quello che già ci toglie pantalone.
    una sede per i punti cardinali di una grande città e sono quattro, telefono adsl ti salvi con 100 euro al mese, l’affitto di un locale anche un garage dove incontrarsi e fare propaganda, pc e stampante si rimediano, un benche minimo salario alla segreteria, non facciamoci illusioni, l’organizzazione vincente ha bisogno di un baget di almeno 1800 euro se non 2000 euro mensili e a parte la stampa del volantinaggio.
    verdi e di pietro pare sponsorizzano la cordata per gli stessi valori del vday sarebbe il caso di sentire se grillo e listacivica nazionale siano disposti a collaborare, potrebbe essere una soluzione.
    vi dico questo perche in precedenza con un gruppo romano avevamo avviato l’ipotesi di una lista civica, andata poi in fumo, e non ci possiamo permettere errori di valutazione in questo momento.

  5. Roman on Settembre 21st, 2007 10:16

    Sono d’accordo con te, ci vogliono anche i soldi.
    Però ricordiamoci che esiste la Rete. Noi con 80 euro di volantini/mail/passaparola/la rete/ abbiamo fatto firmare a Largo Agosta 3280 persone. Partiamo dal basso con una visibilità su due portali di Grillo e di V-DAY e poi vediamo … La Rete e il contatto diretto con la gente penso che saranno due strumenti di base per proseguire.
    Non escludo la collaborazione con tutta la gente onesta, Di Pietro, i Verdi, vediamo.
    Roman

  6. Ruth on Settembre 22nd, 2007 10:15

    Dopo l’entusiasmo e l’emozione per il successo CIVICO del V-day, l’informazione si e’ accorta di noi, ma ha preferito puntare sull’effetto mediatico Grillo invece di approfondire la proposta di legge e le firme raccolte. Io sono confusa, c’e’ la corsa all’inquadramento delle forze scatenate con il V-day invece di aggiornare e focalizzare le energie con blog e quant’altro sulla legge che abbiamo firmato. La nostra azione deve essere concentrata nel portare la legge in parlamento e seguirla passo passo per non farla affossare nel dimenticatoio degli ordini del giorno parlamentari. In caso la legge fosse esaminata, tocca stare attenti agli emendamenti come dice Di Pietro sul suo Blog….. Io preferirei pensare alle Liste Civiche e ad un’azione politica soltanto dopo aver mandato a casa gli abusivi in parlamento. Vorrei uno scambio di informazioni sulle fasi successive alla raccolta firme e organizzarci per tenere alto il livello di attenzione sulla proposta di legge che va difesa con i denti. Grillo non si e’ espresso….vorrei un chiarimento.
    Un saluto a tutti

  7. beppek on Settembre 23rd, 2007 01:00

    E’ vero, ruth dice bene: ma quando andrà in parlamento questa proposta di legge? Chi si curerà degli emendamenti?

  8. vulca on Settembre 23rd, 2007 04:13

    Ho partecipato al meetup di Roma in via tripoli 22.
    Ad oggi non è uscito un verbale e un indirizzo chiaro dall’assemblea.
    Avevo invitato i coordinatori, sul blog del meetup di Roma, nell’assemblea degli iscritti del 21 Settembre, di affrontare i problemi inerenti i rischi che corre la proposta di legge nel suo iter parlamentare, ma pare che le attività locali e le azioni già in calendario non lo abbiano permesso.
    Se in questa fase, dopo il successo del vday in tutte le città italiane, non si desse seguito da parte dei meetups ad azioni civili mirate, anche con dimostrazioni davanti a montecitorio, perche venisse messa all’ ordine del giorno e discussa almeno per la creazione di una commissione parlamentare di esame, tutto il lavoro fatto fin’ora sarebbe vanificato.
    Nel blog di Antonio DiPietro è chiara la collaborazione di IDV a controllare che non vi siano posti emendamenti per svilirla e ridurla in un pagliativo della proposta originale.
    Mi sembra questo un comportamento, del ministro, assai leale e disinteressato che pare fin ora non venga raccolto dai rappresentanti della raccolta delle 300.000 firme.
    Creare un comitato del movimento vday, meetups italiano e sostenitori di Beppe Grillo, al latere di quello parlamentare sia impellente quanto doveroso verso lo sforzo di centinaia di migliaia di cittadini che si sono impegnati, in fila per ore, con la propria identità civile e politica, con la volontà di portare ordine e pulizia nelle istituzioni della republica Italiana.
    Non dispero e mi auguro che presto, sia Grillo, DiPietro, Marco Travaglio noi tutti e tanti altri uomini onesti possano coordinare tale azione nell’insieme delle variegate realtà del movimento per determinare l’unicità di intenti per essere incisivi attraverso le istituzioni e il diritto sacrosanto della sovranità popolare.
    Tutti i cittadini onesti se lo augurano al contrario degli altri.

  9. mimmo on Settembre 23rd, 2007 12:44

    prendiamo spunto dalla noenata lista civica con bollino di pescara mi sembra un buon punto di partenza………… andate sul sito e poi discutiamo ciao Mimmo

  10. salvatoreluongo on Settembre 24th, 2007 08:14

    Attenzione: Le liste civiche potrebbero rimanere intrappolate dal sistema dei partiti, i quali, attraverso i loro esponenti, stanno facendo di tutto per screditare Beppe Grillo. E’ di ieri sera, addirittura l’accusa di stare creando un movimento neo fascista e/o dittatoriale. Per E. Scalfari le dittature sono nate così. Siamo veramente alla frutta. Le poltrone cominciano veramente a bruciare: segno che la strada imboccata è quella giusta.
    Riflettete: i veri dittatori, i nostri parlamentari, ci accusano di creare una dittatura. Andiamo avanti con i referendum, questi devono andare a “zappare la terra” e con tutto il rispetto per i “zappatori”.

  11. beppek on Settembre 24th, 2007 10:11

    Son stato sul sito di Pescaraincomune. Il fatto che lo stesso Stefano Murgo sia anche a capo del meetup grilliano di zona non lo vincola affatto, nè lo sono gli iscritti al meetup, nè lo è Grillo, e viceversa. Questa è una buona base, oltre al fatto che la parola TRASPARENZA compare spessissimo. Pare che sia molto ben motivato, anche con una iniziativa commerciale nuova ed improntata sul mettere tutti i conti di ogni tipo on line.
    La sua idea è anche quella di poter avviare una sorta di rete di liste civiche in Italia, accumunate non solo dall’eventuale bollino di Grillo, ma anche dalla assoluta vicinanza al cittadino.
    Cosa si potrebbe aggiungere per far meglio? Idee?
    Un forte abbraccio

  12. Ruth on Settembre 24th, 2007 14:13

    Vorrei ribadire che forse dovremmo prima occuparci di quello che e’ gia’ cominciato. Per questo proporrei di raccogliere le informazioni tecniche, noiose forse ma indispensabili per sapere come si puo’ ovviare allo svilimento di 300,000 firme e soprattutto evitare ulteriori strumentalizzazioni. Ad esempio, sul sito acquabenecomune.org il forum nazionale ha raccolto 400.000 firme circa lo scorso luglio per una proposta di legge popolare in materia. Ho notato che dopo la raccolta firme hanno indetto una conferenza stampa ed un’assemblea nazionale. Inoltre hanno mandato una lettera per conoscienza al presidente della commisione ambiente….. e noi che facciamo?
    Grillo e’ il primo firmatario della legge da lui depositata in CC, quando informera’ il popolo del V-day sulle prossime mosse da fare? Io non voglio delegare ma per partecipare in prima persona l’informazione deve circolare.
    Voi volete parlare di liste civiche, io un po’ meno. Anni fa ero candidata in una lista civica nel mio comune, una esperienza che mi ha sicuramente dato molto, ma una volta eletta e divenuta membro della commisione agricoltura (sono un tecnico del settore), mi sono accorta che esisteva una complessita’ d’intenti, nella mia stessa lista, di stampo squisitamente “politici” e non CIVICI. Quindi, dopo 5 mesi mi sono dimessa dall’incarico rifiutando anche i gettoni di presenza.
    Non per questo ora diffido di questo strumento, ma sicuramente non ho lo stesso entusiasmo, avendo imparato che se gli intenti di base non sono retti da una forte etica personale dell’interesse pubblico chiaramente non c’e’ lista civica che tenga. Io ho firmato la legge da cittadina e di questa mi vorrei occupare per ridare dignita’ e forza a strumenti che esprimono in pieno il concetto di azione democratica, senza i soliti inciuci.
    Ruth

  13. filippo_it on Settembre 24th, 2007 16:42

    Io credo che come dice Ruth non bisogna dimenticarsi della proposta di legge e bisogna ricordarsi che la raccolta delle firme era il primo passo!La mia idea è seguire da vicino e far passare la “NOSTRA” legge ma allo stesso tempo avviarci verso le liste civiche prendendo spunto dalla lista civica di pescara…

    ciao

  14. mirko on Settembre 24th, 2007 21:07

    in effetti c’è da pensarci davvero su… non sò se sia giusto certificare delle liste civiche, penso piuttosto che invece di prendere questa direzione, sarebbe opportuno che si certificassero le attuali “autorità” …

  15. Fabio on Settembre 25th, 2007 12:20

    Capisco la perplessità di qualcuno riguardo la creazione di una lista civica. E’ ovvio che andremmo a giocare in campo loro (comunque ci sono un sacco di avvocati, politici, sindacalisti, delusi come e più di noi, che vi credete, che qulacuno non ci possa dare una mano…?). All’atto pratico, però, la politica è questa:tradurre nella realtà desideri e bisogni; non abbiamo molte alternative… d’altronde, se protestiamo nei confronti dei politici, è proprio perché loro non fanno più il loro mestiere, quindi tocca a noi… Alternativa è proporre di continuo disegni di legge di iniziativa popolare, raccolte di firme, raggrupparsi solo per iniziative singole… però, così, se, ci pensate, alla lunga non si forma un programma? Di tempo per pensare alla Lista, finché non ci sono scadenze elettorali, ce n’è, intanto, perché non fare l’elenco delle idee? La prima è quella per la quale abbiamo votato, la seconda è l’abrogazione o modifica SERIA della l.30 Maroni (pseudo Biagi), e poi…? Pensiamo a tutti gli articoli dei vari giornalisti etecnici il giorno dopo una catastrofe ambientale, un crollo della borsa, etc, etc. Il materiale non manca…

  16. beppek on Settembre 26th, 2007 16:46

    LCN è un progetto serio di politica fatta da tutti, o meglio, se si analizzano le proposte si capisce che non serve una laurea per approvarne il senso. X es: conflitto d’interessi non significa solo Berlusconi, significa anche commistione dei CDA delle aziende, significa collusione, omertà, raccomandazione, insomma la base dello schifo che ci circonda! Se fosse incostituzionale si potrebbe intervenire a norma di legge, ma oggi non si può fare! Capite da soli che non è politica in politichese?
    E poi servono ingegneri per progetti, medici per la salute, autisti per i mezzi, maestre ad insegnare, … e professionisti a dirigere l’azienda Italia. LCN vorrebbe solo che questi specialisti non approfittino della nostra buona fede, visto che ne hanno abusato.
    Protestare al V DAY e poi basta che cosa significa? Significa dar ragione ai media che ci tacciano di sensazionalismo pubblicitario grillino!!! a chi ?!?! agli indipendenti? Mo te faccio vedè io chi è che se torna a casa con un ber carcio ar c.lo!
    mpie.eu ha ottime proposte, una manifestazione indetta a Roma e non è stato calcolato da Grillo. Visitatelo e se vi piace come vi piacque il v day magari si fa un altro passo!
    Un abbraccio forte

  17. Fabio Cavalca on Settembre 27th, 2007 12:21

    Nella Lista Civica Nazionale ci sono persone che sono ‘dentro’ e ‘visibili’ da una vita, e non hanno mai alzato la voce per pretendere (anche dai propri ‘vicini’) il rispetto della Costituzione, anzi, sono stati sostenitori di persone che sono perfettamente inseriti nella CASTA. Questo mi fa pensare che la LCN debba in effetti essere definita come Lista Civetta Nazionale.
    Il fatto che Grillo abbia mandato allo sbaraglio le liste civiche, promettendo di ‘marchiarne’ anche più di una in ogni singola elezione, è un favore fatto alla CASTA, in quanto è già molto difficile scalfire i blocchi che hanno occupato le istituzioni anche unendo le forze ‘buone’. Figuriamoci se ci si presentasse addirittura divisi un tanti spicchietti: ‘quelli là’ ne farebbero un boccone e sbraiterebbero: “Avete visto? Sono antipolitica. … ecc.
    L’unica speranza è quella di riuscire a costituire un CARTELLO di persone e/o gruppi INDIPENDENTI che, dopo aver verificato di essere d’accordo sulle idee di base (non ideologie!), puntino prevalentemente (o esclusivamente) ad entrare per RIFARE LE REGOLE e sostituire DEMOCRAZIA ad OLIGARCHIA partitocratica. (nel sito http://www.nuovarepubblica.org è inserita una proposta SENZA CAPI che punta ad andare in tale direzione)

  18. filippo_it on Settembre 27th, 2007 13:03

    Io vorrei ribadire che il v-day è stato un punto di partenza e ora dovremmo far applicare il progetto di legge da noi proposto….le LC sono il passo successivo e sinceramente credo sarà difficile crearne una omogenea nel senso che su molte tematiche non troveremo punti di incontro…..anche se il buon senso che, spero, starà alla base di questi progetti politici aiutera molto…

  19. beppek on Settembre 27th, 2007 18:41

    Mi piace il tono di questo blog indipendente.
    Sul blog di LCN ci sono tanti pareri, consigli, domande e qualche risposta. R.Alagna è da molto impegnato nelle LC di vario tipo, ha pure un suo sito, ed è un promotore attivissimo di LCN. Troppe LC non servono a molto, sarebbe utilissimo ce ne fosse una che ci dia uno sbocco elettorale. Perchè non LCN? Dobbiamo darci da fare per aiutarla a riscrivere le regole del gioco.

    I nostri attuali dipendenti si devono spaventare. Devono avere una minaccia al consenso forzato che si sono ricavati, così saranno costretti a fare a gara a dire la verità, sputtanarsi a vicenda, fare il Nostro gioco! Anche DiPietro ci aveva provato; magari con un pò d’aiuto facciamo meglio di lui!

    Quel che ci manca è la fiducia, persino nel nostro miglior amico, dice qno.
    LCN non ha la bacchetta magica. Servono ancora le regole di selezione dei rappresentanti, le garanzie di controllo sull’operato, le norme garanti dell’elettorato,…è tutto da fare ancora. LCN ha sedi un pò ovunque in Italia, andiamoci e vediamo cosa serve. Dopo il 6 ott promettono anche un miglioramento del sito web e totale trasparenza sulle spese sostenute e coi soldi di chi: io ci credo, ma vedremo.

    Vorrei ricordare 6 ott con LCN e sempre a Roma il 27 ott con mpie.eu, che ha idee veramente veramente interessanti. Franca Rame, ho sentito, aveva presentato una proposta di legge contro gli sprechi: qno ne sa qsa?

    Un forte abbraccio

  20. Marzo1431 on Settembre 30th, 2007 18:41

    Concordo sul fatto che le LC potrebbero incontrare problemi di disomogeneità…. ma perchè fermarci qui? Penso possa essere uno schieramento trasversale questo… con differenze, certo, su linee di indirizzo politico ma i punti cardine ci sono. Le LC secondo me dovrebbero essere uno dei filtri per ripulire la politica. Ma una volta raggiunto il suo scopo , è giusto che sia il politico a rideterminare le linee di indirizzo. Dev’essere il nuovo politico a programmare e a raggiungere i risultati. Il politico in veste di servitore dello stato. Colui che si muove per l’interesse di tutti. Non solo di chi lo ha votato, ma certamente sarà il rappresentante di un gruppo di persone. Il nuovo politico. Il dirigente che, se consegue l’obiettivo è bene… altrimenti fuori e con pubblicizzazione del suo risultato fallimentare.. il nuovo politico, quello che accetta senza discutere la possibilità che possa essere intercettato nelle proprie comunicazioni… quello che ha piccoli segreti da nascondere, come ogni uomo… ma nello stesso tempo non rischia il suicidio quando vengono scoperti i suoi altarini… quello che non cerca di cambiare le regole della democrazia, imbavagliando la magistratura, l’informazione. Il nuovo politico.

  21. beppek on Ottobre 5th, 2007 17:22

    Molti da questo blog son passati a quello di LCN. Dopo il 6 ott ci potremmo ritrovare qui e discutere di come è andata.
    Intanto si stanno organizzando liste civiche locali, oltre a quelle già esistenti, e si pensa ad una rete nazionale, che non sia necessariamente quella di Grillo. Vedremo. Chi ne sa ne scriva qui per informare i lettori, anche occasionali.
    Il solito forte abbraccio

  22. Gianluca on Ottobre 15th, 2007 16:22

    Spero di potermi permettere di intervenire nella discussione. Molti di voi mi conoscono e sanno che non ho mai dato la mia adesione per una lista civica. Tuttavia ciò è stato non per un mio rifiuto per il mezzo o perchè sono “il solito inconcludente”, ma perchè, come ho già avuto modo di dire, prima di pensare al contenitore mi piacerebbe pensare ai contenuti.
    Questo, giuro, non vuole essere una critica a chi come i ragazzi che scrivono qui si mobilita per la propria libertà, ma vuole essere solo uno sprone a iniziare direttamente a parlare di problemi.
    Faccio un brevissimo esempio per essere più chiaro, anche a me stesso.
    Se io abito nel VI municipio di Roma e individuo un problema, esempio: “Non esiste un Teatro”, apro una discussione cercando i modi di convogliare quanta più cittadinanza del VI Municipio possibile per creare una discussione e fornire la soluzione. Una volta chiaro il problema, metto su una lista civica, un gruppo formale civico, un’associazione e cerco di interfacciarmi alle amministrazioni pubbliche, per esempio chiedendo di partecipare alle Giunte o semplicemente “bombardando” di mail, lettere o striscioni il VI Municipio.
    Trovo che sia molto costruttiva la cosa di guardare anche quello che fanno gli altri nelle altre città (come giustamente ha fatto per esempio Mimmo parlando di Pescara), così si potrebbe guardare a Pordenone che ha nel Consiglio della Città un gurppo di “grillini” che hanno fatto stanziare al Comune 1,5 milioni di euro per dotare la Città di una rete internet gratuita.
    Oppure Udine, dove i grillini sono ospiti fissi delle riunioni della Giunta comunale.
    Badate che noi viviamo nella Capitale ed è proprio qui che la responsabilità è ancora più elevata e ambiziosa, e dunque bisogna che il senso civico cresca. D’altra parte a Roma la visisbilità cresce, dunque, ragazzi, Istanze!, scrivete dei problemi.

    Gianluca.

  23. beppek on Ottobre 16th, 2007 19:04

    A primarie scontate vinte da Veltrusconi, LCN discute delle regole delle proprie primarie. Partecipare è d’obbligo per poter parlare di democrazia applicata sul serio, non come sti 4 buffoni politici professionisti, in via d’estinzione spero!!!!!!
    Come si organizza il tutto senza l’appoggio dei media?
    Chi ha know how adeguati si sprema le meningi, le proposte non sono mai abbastanza, e mai in ritardo.
    Un abbraccio

  24. Gianluca on Ottobre 17th, 2007 10:47

    CONVEGNO A ROMA IL 20/10 PRO LEGGE BIAGI

    – Difendere la legge Biagi. E’ questo lo scopo del convegno – manifestazione del 20 ottobre a Roma, al teatro Capranica dalle 9,30 alle 13,30. Importante per politici e imprese. Tra i relatori Formigoni, Casini, Sacconi, Craxi Stefania, Marino, Sangalli, Turci, Alemanno. Promotore il comitato per la legge Biagi, tra questi Giuliano Cazzola. In allegato il programma completo

    ANDIAMO LI DAVANTI RAGAZZI A DIR LORO COME LA PENSIAMO SULLA LEGGE “SCHIAVI” BIAGI…
    FATEMI SAPERE SE RIUSCIAO A ORGANIZZARCI.