Archive for Ottobre, 2024
Donne in Corsa: domenica 6 ottobre 2024
domenica 6 ottobre 2024 Donne in Corsa porterà in piazza Duomo centinaia di persone per sostenere i diritti e l’equità di genere.
Donne e uomini di ogni età percorreranno le strade del centro cittadino al fianco delle volontarie di quindici associazioni, in rete.
Questo il programma:
- 14,30: apertura del village con gli stand delle associazioni della rete, truccabimbi, musica dal vivo e cerimonia del tè e animazione dal palco.
- 16,30: dopo i saluti istituzionali, partenza della camminata con arrivo stimato entro le 17:45.
- 18.00: premiazioni (gruppo più numeroso, gruppo più originale, persone e compagnie che si distingueranno per un messaggio simbolico)
Donne in Corsa per l’equità di genere e la tutela dei diritti è una manifestazione sportiva benefica non competitiva promossa da CSV Emilia e Comune di Parma, insieme alle associazioni ADOS Associazione Donne Operate al Seno, AMNIC, APE Associazione Progett Futura, MOICAo Endometriosi, ACISJF Casa della Giovane, AL-AMAL, Centro di Aiuto alla Vita, CFU Comitato Fibromialgici Uniti, Centro Antiviolenza, Famiglia Più,, Parma Sinergia Donna, Per Ricominciare, Pozzo di Sicar e Women for Women.
Per saperne di più: www.donneincorsa.it
Depliant Donne in Corsa-con data-DEF
Caritas Children celebra 20 anni di impegno per i diritti dell’infanzia e la Cooperazione Internazionale dal 5 al 22 ottobre 2024
Caritas Children celebra 20 anni di impegno per i diritti dell’infanzia e la Cooperazione Internazionale
Caritas Children è lieta di annunciare un importante traguardo: vent’anni di attività dedicata al Sostegno a Distanza e alla Cooperazione Internazionale. Per festeggiare questo anniversario, è stata organizzata, in collaborazione con il Comune di Parma, una serie di eventi nel mese di ottobre, invitando tutta la comunità a riflettere sulla tutela dei diritti dell’infanzia e su una mondialità più solidale.
Le celebrazioni iniziano sabato 5 ottobre con l’inaugurazione della mostra immersiva “Ti racconto una storia” presso la sede di Caritas Children, in Piazza Duomo 5, Parma. La mostra, aperta tutti i giorni dal 5 al 18 ottobre dalle 15.00 alle 18.00, offre un percorso sensoriale che racconta le storie di bambini sostenuti a distanza, mettendo in luce i contesti socio-culturali dei progetti e il loro impatto sulla vita dei piccoli protagonisti.
Sempre il 5 ottobre, alle 20.00, si terrà una cena solidale presso Oltre Lab (Piazzale Bertozzi 41), nell’ambito dell’evento “Quartieri in Festa”. Durante la serata sarà presente un punto informativo sulle attività di Caritas Children e il ricavato della cena sarà devoluto ai progetti di Sostegno a Distanza. Prenotazione obbligatoria ai contatti indicati.
Domenica 6 ottobre, all’interno dello stesso evento “Quartieri in Festa”, si svolgerà un pomeriggio ricco di emozioni con un percorso itinerante tra racconti, canti e balli dal mondo. Alle 14.30, i giovani di Parma condivideranno le loro esperienze vissute la scorsa estate in alcune missioni sostenute da Caritas Children in Brasile, Thailandia, Benin e Sri Lanka presso Oltre Lab. Alle 15.30, in Piazzale Chiesa Santissima Annunziata, alcune comunità di vari paesi che vivono a Parma si esibiranno in danze tradizionali. Infine alle 16.30 in Piazzale Corridoni ci sarà il concerto del coro “È più bello insieme”, che promuove i valori di integrazione e tolleranza.
Mercoledì 9 ottobre, alle 18.00, si terrà un aperitivo solidale presso la Club House “FIFTEEN” del Rugby Parma. L’offerta consigliata è di 15 euro e la prenotazione è obbligatoria ai contatti sotto elencati.
Vi aspettiamo a teatro con la commedia dialettale di Antonio Guidetti – sabato 5 ottobre 2024
Ormai è per noi una gioiosa consuetudine dare il via alla stagione con la comicità della compagnia Artemisia Teater. Il cast guidato dal capocomico Antonio Guidetti porterà in scena la commedia dialettale “La sindrome di Procuste”: tra risate e battibecchi i due protagonisti Cittami e Pistòl si ritrovano, loro malgrado, a viaggiare nel tempo e ad arrivare fino a noi dal lontano 1700. Come reagiranno i nostri ingenui e inconsapevoli antenati nel vedere il mondo così cambiato? Chi comincerà a soffrire della cosiddetta “sindrome di Procuste”, altrimenti definita “la malattia degli invidiosi”?
Il divertimento è garantito!
sabato 5 OTTOBRE ore 21.15 ingresso 10 euro
gratuito per gli abbonati alla stagione teatrale 2024_25 ricordiamo ai titolari della Carta del Docente che è possibile prenotare abbonamenti e biglietti in attesa dell’attivazione della piattaforma di generazione dei buoni.
Informazioni 339.5612798 www.teatrodiragazzola.it
“Il mio canto libero”: tre giornate di laboratori, incontri e spettacoli sul tema della salute mentale dall’11 al 13 ottobre 2024
Si svolgerà su tre giornate – dense di attività laboratoriali, performance, spettacoli di teatro e mostre pittoriche – il programma di eventi “Il mio canto libero”, nuovo progetto targato Progetti&Teatro, in collaborazione con L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, che sarà realizzato all’interno degli spazi di APE Parma Museo nel weekend dall’11 al 13 ottobre, con il patrocinio di Azienda Ospedaliera-Università di Parma, Ausl Parma, Comune di Parma, Fondazione Mario Tommasini, Consorzio Solidarietà Sociale e con il contributo di Fondazione Monteparma, Sirio cooperativa sociale e Proges cooperativa sociale.
“È un progetto che nasce in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale” racconta il regista Carlo Ferrari, ideatore e direttore artistico dell’iniziativa “per sensibilizzare sul tema del benessere psicologico, coinvolgendo direttamente istituzioni e persone qualificate a parlare di disagi psichici. Oltre a due laboratori di teatro e poesia – rivolti a persone in cura ai servizi di salute mentale e che termineranno con esiti aperti al pubblico – avremo incontri tematici con esperti del settore e spettacoli teatrali dedicati. L’intento è di proporre un esempio virtuoso di welfare culturale”. Tutto questo sarà possibile grazie alla sinergia instaurata con il Dipartimento di Salute Mentale di Parma che ha subito condiviso le finalità del programma, inserendolo tra le iniziative promosse dal coordinamento del Recovery College, composto da operatori e pazienti “esperti per esperienza”, al fine di promuovere la lotta antistigma. “Il nostro Dipartimento, diretto dal dott. Pietro Pellegrini” spiega la dott.ssa Patrizia Ceroni, referente del progetto regionale “Teatro e salute mentale” insieme all’educatrice Roberta Panizza “lavora da anni sullo sviluppo dell’arte e del teatro nella promozione del benessere psichico e nel trattamento dei disturbi mentali. Riteniamo sia importante valorizzare l’esperienza teatrale che consente di accedere al mondo dell’interiorità, a quegli stati emozionali e mentali comuni a tutti gli esseri umani. La sua efficacia terapeutica è ormai certa perché portar fuori il proprio vissuto, raccontarlo all’Altro, ci aiuta a riconoscere il malessere, a superare insicurezze e vincere l’isolamento. E poi l’attività artistica permette anche di far emergere i talenti della persona, andando oltre la sua patologia. Tra i mandati del programma “Teatri della salute” c’è, infatti, anche quello di far crescere gli aspetti professionalizzanti. Un progetto come “Il mio canto libero” aiuta oggi a creare ponti, a fare rete contro lo spettro dell’istituzionalizzazione e dell’isolamento. Il benessere psichico ci riguarda tutti e tocca l’intera comunità”.
Congo, Rapporto MSF: Ogni ora curate più di 2 vittime di violenza sessuale. È il numero più alto mai registrato nel paese
1° ottobre 2024 – In Repubblica Democratica del Congo (RDC), Medici Senza Frontiere (MSF) e il ministero della salute hanno assistito in un anno 25.166 (più di 2 persone ogni ora) vittime di violenza sessuale, il dato più alto mai registrato nel paese e la cui tendenza nel 2024 è già in netto peggioramento. È quanto emerge dal rapporto internazionale di MSF “Chiediamo aiuto” (PDF in inglese), che indica come il 98% delle vittime sono donne e ragazze, 1 sopravvissuto a violenza su 10 è minorenne e il 91% è concentrato nel Nord Kivu.
MSF chiede a tutti gli attori nazionali e internazionali di intervenire con urgenza per prevenire questo fenomeno e migliorare l’assistenza ai sopravvissuti.
“Due terzi dei nostri pazienti sono stati attaccati con le armi” afferma Christopher Mambula, responsabile dei programmi di MSF nella RDC. “Queste aggressioni sono avvenute nei campi per sfollati o nelle aree circostanti. Donne e ragazze venivano assalite quando uscivano per procurarsi legna o acqua o per lavorare nei campi”.
Alto tasso violenza tra donne sfollate
Il rapporto è il risultato dei dati raccolti in 17 progetti avviati da MSF a sostegno del ministero della salute in 5 province congolesi (Nord Kivu, Sud Kivu, Ituri, Maniema, Kasai centrale). Dal 2020 al 2022, i team di MSF hanno curato in media ogni anno 10.000 vittime, mentre nel 2023 il rapporto evidenzia l’aumento massiccio delle persone assistite (25.166). Nel 2024 il trend ha subito un’ulteriore accelerazione: solo nella provincia del Nord Kivu, tra gennaio e maggio, MSF ha assistito 17.363 persone vittime di violenza sessuale, il 69% dei casi trattati nel 2023 in 5 province.