Giovedì 12 dicembre 2024 festa nei borghi: si accendono gli alberi di Natale e il Presepio
Come da consolidata consuetudine, l’associazione I Nostri Borghi dà il via all’accensione degli alberi di Natale e al Presepio all’aria aperta.
Si inizierà giovedì mattina in via Verdi alle ore 11 con l’inaugurazione del primo albero di Natale, grazie ai bambini della scuola elementare Adorni e dell’asilo della scuola materna San Paolo, che sotto la sapiente guida di Pina Bernardi hanno preparato numerosi ninnoli e sacchettini colorati con i quali è stato adornato l’abete; si esibiranno con canti e balli insieme alle maestre, con inni al Natale e alla gioia.
Nel pomeriggio alle ore 17.30 sarà poi la volta della festa di Santa Lucia all’incrocio fra Strada XX Settembre e Borgo della Trinità, dove verrà illuminato l’altro Albero di Natale e inaugurato il Presepio artigianale di Borgo del Naviglio, curato con maestria da Tommaso Terminiello.
Parteciperanno all’evento il vicesindaco Lorenzo Lavagetto, il Presidente de I Nostri Borghi Fabrizio Pallini, il coro della scuola media di Noceto diretto dalla Professoressa Rita Pagliara Corrado, Enrico Maledetti fine dicitore di vernacolo, la maschera di Parma al Dsèvod/Maurizio Trapelli, Luca Asinari presidente Avis Comunale e tanti altri amici. A tutti i presenti sarà offerto un piccolo rinfresco e lo speciale e unico vin brulé dello storico socio Guglielmo Frazzi.
Teatro di Ragazzola – “Anna Cappelli” con Valentina Picello – sabato 14 dicembre 2024
Un testo dirompente di uno straordinario autore contemporaneo, interpretato da una delle attrici più sensibili e incisive della scena italiana, e una narrazione graffiante che strappa le maschere di genere e rivela il malessere nascosto nel nostro quotidiano compongono l’intenso spettacolo “Anna Cappelli”. La ricerca teatrale parte dal testo di Annibale Ruccello, scomparso prematuramente nel 1986, autore dalla voce lirica e beffarda, espressiva di una generazione ansiosa di ricreare un teatro nuovo dentro la realtà, ma capace anche di ridere nella tragedia. Lo spettacolo rinnova il sodalizio artistico tra il regista Claudio Tolcachir, drammaturgo argentino che ha saputo fare della sperimentazione uno dei suoi linguaggi chiave, e l’attrice Valentina Picello, con cui già aveva lavorato nel 2020 in “Edificio 3”. Racconta Tolcachir: “Con umorismo pungente e assurdo, la pièce ci conduce attraverso i labirinti della mente di un personaggio inconsueto, pieno di contraddizioni, commovente e imbarazzante allo stesso tempo. Ciascuno di noi potrebbe conoscerla, incrociarla nella propria vita; ma potremmo anche essere lei. Sentirci così impotenti da prendere le decisioni peggiori. Un gioiello teatrale sul corpo di un’attrice unica, Valentina Picello. La sua sensibilità, la sua immaginazione e l’infinita delicatezza del suo humor daranno a questo testo una impronta originale e piena di aria fresca. Una proposta molto netta: questa donna, il pubblico, e la vita in mezzo a loro. Lo humor e la tragedia mischiati. Quel sorriso doloroso che ci attraversa e non ci lascia indifferenti”.
SOUTHLANDS, ECCO ‘ON THE BORDER’, IL NUOVO VIDEOCLIP
‘On The Border’ è il nuovo videoclip dei Southlands che ritornano a far parlare di loro, dopo il grande successo dell’album ‘Still Play’n’ ed un’intensa estate di concerti.
Si intitola ‘On The Border’ il nuovo videoclip della formazione lombarda dei Southlands che tornano con un nuovo videoclip che li mostra in quella che, per tanti, è la loro migliore espressione, ovvero quella dal vivo, prerogativa di tantissime band di roots music di matrice americana.
Profuma di praterie e polverosi locali come quelli che possiamo trovare lungo quelle infinite e desertiche Interstate statunitensi in mezzo al californiano Joshua Tree, ma altro non è che il Cowboy Guest Ranch di Voghera, dove sovente il quintetto si esibisce.
‘On The Border’ racconta la sempre attualissima storia di un immigrato messicano arrivato negli USA attraverso i confini tra Messico e California.
Guarda il videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=rYM9RxeZRi0
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I nostri Borghi- Comunicato Sicurezza – Ancora violenza nel centro storico della città: tra baby gang e risse non c’è più veramente pace a Parma
L’ultimo fatto è la furibonda rissa verificatasi giovedì in via Verdi (l’ennesima) con feriti, contusi, con una decina di nordafricani che si sono affrontati a calci e pugni poco prima delle 21. Tali accadimenti sono ormai davvero inaccettabili e dimostra quanto si sia lontani a porre dei rimedi seri e concreti su quello che sta diventando un incubo per tutti i residenti della zona .
Abbiamo lanciato decine di allarmi alle autorità competenti, prefetto, questore, sindaco, abbiamo richiesto più volte incontri per parlare e discutere sulla sicurezza, sul decoro, sul fenomeno delle baby gang, della mancata integrazione… incontri sempre rifiutati.
Il Comitato Provinciale per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico si è più volte riunito promettendo interventi mirati, studiati e sinergici, ma se questi sono i risultati purtroppo dimostrano il fallimento delle strategie utilizzate. Grande è la delusione e la rabbia dei cittadini che devono ancora subire tali atti di ferocia che sconvolgono un intero quartiere, se non tutta la città.
Dobbiamo sfruttare la straordinaria potenzialità e bravura delle nostre forze dell’ordine per sconfiggere una volta per tutte la brutalità che sta investendo la città. Abbiamo più volte chiesto al sindaco anche in Consiglio Comunale di farsi latore con forza alle autorità a cui è preposta la sicurezza di Parma. Abbiamo più volte chiesto all’amministrazione di migliorare il decoro in via Verdi togliendo il bagno e l’ecostazione, luoghi di aggregazione per tossici ubriachi e sbandati, senza mai essere ascoltati.
Abbiamo chiesto più volte un presidio fisso come deterrente , abbiamo chiesto la presenza attiva dell’esercito, abbiamo chiesto il controllo di esercizi che sono foci di attività illecite con vendita illegale di alcool e altro: mai ascoltati e questi sono purtroppo i risultati. Si aspetta il morto per intervenire drasticamente ed efficacemente?
Non è più possibile accettare queste situazioni di brutalità e prepotenza all’interno della nostra città, che mette a rischio non solo i contendenti ma anche inermi cittadini e turisti che vorrebbero passeggiare e vivere tranquillamente nella nostra città.
Prepareremo mozioni in tal senso.
Fabrizio Pallini Consigliere Comunale e presidente associazione I Nostri Borghi
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Gli anolini solidali sono pronti!
Da oggi in vendita nei Conad, il 7 e 8 dicembre in diversi luoghi della provincia.
Gli anolini arrivano nella case per la buona causa di Parma Facciamo Squadra: contrastare la povertà
L’attesa è finita: da oggi gli anolini solidali di Parma Facciamo Squadra sono disponibili in tutti i Conad di Parma e provincia fino a esaurimento. Il 7 e l’8 dicembre saranno in piazza Garibaldi sotto i portici del Grano, 10 – 13 e 15.30 – 19. A Fidenza saranno in vendita presso la Caritas in via Micheli 19 (alle spalle del Duomo), 9.30 – 12.30 e 15.30 -18.30, mentre a Borgotaro li troverete in piazza Manara solo al pomeriggio, dalle 15 alle 19. Il 14 dicembre saranno in vendita anche a Fidenza Village. Ogni confezione è accompagnata da un portachiavi a forma di anolino, realizzato dai ragazzi della Cooperativa Il Porto di Coenzo su un’idea di Io Parlo Parmigiano.
Prodotti a uno a uno con il cuore da oltre 2500 volontari in una staffetta lunga tredici giorni che ha coinvolto undici luoghi diversi e nove comuni: Parma, Fidenza, Noceto, Sorbolo, Colorno, Collecchio, Lesignano, Traversetolo e Borgotaro.
“Un Panettone Fatto per Bene” in piazza Dal 5 all’8 dicembre 2024, il panettone solidale di EMERGENCY sarà in tutta Italia
Gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile – Giornata mondiale del suolo: appello di Europa Verde per la desigillazione e lo stop alla cementificazione delle aree verdi.
In occasione del 5 dicembre, Giornata Mondiale del Suolo, Europa Verde lancia a Parma un appello per arrestare la cementificazione, a partire dalle aree verdi urbani, per invertire la tendenza con la desigillazione delle superfici che oggi risultano inutilmente ricoperte di cemento ed asfalto.
Proprio in questi giorni ISPRA ha pubblicato il rapporto annuale sul consumo di suolo. Pur evidenziando un rallentamento, l’impermeabilizzazione delle superfici agricole e naturali continua a ritmi preoccupanti. Secondo il rapporto, nel comune di Parma nel corso del 2023 abbiamo perso altri 17 ettari di suolo vivo e con questo i servizi ecosistemici che il suolo offre in termini di sequestro di carbonio, riduzione degli inquinanti, regolazione del clima, biodiversità e altro ancora.
ISPRA sostiene che considerando i costi annuali medi dovuti alla perdita di servizi ecosistemici, se fosse confermata la velocità media 2006-2023 anche nei prossimi sette anni, si può stimare a livello nazionale una perdita di servizi ecosistemici persi, pari a un costo cumulato complessivo compreso tra 173 e 212 miliardi di euro. Sono dati che non entrano nei bilanci statali e nemmeno in quelli comunali, ma pesano sulla vita delle persone e sulle prospettive di sviluppo.
Il Rapporto di ISPRA fa presente che una delle principali minacce al suolo è dovuta oggi alla realizzazione dei nuovi insediamenti per la logistica, come Europa Verde ha avuto modo di evidenziare più volte intervenendo per fermarne la proliferazione sul territorio provinciale, come a Medesano e a Fontevivo.
INGRESSO GRATUITO – spettacolo burattini dei Ferrari – domenica 08 dicembre 2024 ore 16:00 – Museo Giordano Ferrari – il castello dei Burattini Parma via Melloni 3
Sudan: Attacco a campo di Zamzam. MSF: “Situazione oltre il caos”
Zamzam, il più grande campo per la popolazione sfollata del Sudan, è sotto i bombardamenti delle Forze di Supporto Rapido (RSF) da ieri sera. Ci sono vittime, panico e sfollamenti di massa tra le persone che ci vivono.
I team di Medici Senza Frontiere (MSF) hanno assistito 8 feriti, tra cui donne e bambini di soli 4 anni, con gravi ferite come traumi al torace e fratture. Questa mattina, 4 pazienti gravemente feriti sono stati trasferiti in un’altra struttura, poco prima che ricominciassero i bombardamenti vicino al mercato e all’ospedale da campo di MSF.
La situazione è più che caotica, i pazienti e il personale medico di MSF stanno evacuando il campo per mettersi al sicuro. Gli ultimi 3 pazienti, che erano ricoverati in terapia intensiva e ancora dipendenti dall’ossigeno, sono stati evacuati in condizioni pericolose e ora l’ospedale di MSF è vuoto.
“Non solo le persone muoiono di fame, ma ora sono anche sotto attacco e sono costrette a fuggire di nuovo. Siamo preoccupati per la loro sicurezza, compresa quella del nostro personale, e chiediamo con urgenza la protezione dei pazienti, dei civili, delle équipe mediche e delle strutture sanitarie nel campo di Zamzam. Inoltre, deve essere garantito un passaggio sicuro a coloro che fuggono da queste violenze” dichiara Michel-Olivier Lacharité, responsabile delle operazioni di emergenza di MSF.
FIDANZA JAZZ COMBO, DISPONIBILE ‘DO SI LA SOL FA SOFÁ’, NUOVO ALBUM DI INEDITI TRA IRONIA VINTAGE E POETICA AMBIGUITÁ
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Teatro di Ragazzola : “Vorrei una voce” con Tindaro Granata – sabato 30 novembre 2024
Perdere la capacità di sognare significa far morire una parte di sé. Tindaro Granata ci restituisce il suo “incontro di anime avvenuto in un luogo molto particolare’” ispirato dal lungo percorso teatrale che l’autore e attore siciliano ha realizzato all’interno della Casa Circondariale di Messina con le detenute di alta sicurezza, nell’ambito del progetto Il Teatro per Sognare. Attraverso le canzoni di Mina, cantate in playback, le donne raccontano l’amore per la vita, quella spinta che permette di sopportare tutto, pur di realizzare il proprio sogno.
Progetto “LUOGHI DI PAROLA: LE STAGIONI DELL’ASCOLTO”: sarà “La metamorfosi” di Kafka il focus dell’evento conclusivo – sabato 30 novembre, Palazzo Pigorini, PARMA
Progetto “LUOGHI DI PAROLA: LE STAGIONI DELL’ASCOLTO”: sarà “La metamorfosi” di Franz Kafka il focus dell’evento conclusivo
Dopo un anno dal suo avvio, si conclude il progetto “Luoghi di parola: le stagioni dell’ascolto”, percorso laboratoriale di lettura ad alta voce, strutturato in quattro diverse sessioni- corrispondenti alle quattro stagioni della natura e della vita- e realizzato dall’associazione L.O.F.T. Libera Organizzazione Forme Teatrali, con il contributo di Fondazione Cariparma.
Inserito all’interno del bando “Leggere crea indipendenza”, il progetto si è rivolto a coloro che già avevano acquisito le basi di tecnica teatrale con precedenti esperienze, e ha posto al centro dell’indagine il valore dell’ascolto, in relazione alla lettura e ai luoghi.
Dopo le prime tre sessioni del percorso, rappresentative della vecchiaia/inverno, dell’infanzia/primavera e dell’adolescenza/estate, il lavoro confluirà nell’evento dedicato alla maturità/autunno che sarà portato in scena dagli artisti di L.O.F.T. L’ultimo appuntamento di “Luoghi di parola: le stagioni dell’ascolto” sarà una vera e propria azione teatrale, tratta dal capolavoro letterario dell’autore boemo Franz Kafka “La metamorfosi”, e verrà presentata al pubblico in una location d’eccezione, Palazzo Pigorini, in Strada Repubblica, 29, Parma, sabato 30 novembre (su tre turni d’accesso alle ore 16.00, alle 17.30 e alle 19.00), nell’ambito della rassegna “Sul Naviglio…autunno 2024”, con il sostegno della Regione Emilia Romagna.
Al via la Campagna Natale di Caritas Children – Comunicato stampa
Al via la Campagna Natale di Caritas Children – Comunicato stampa
“Luci di Natale, Sogni di Scuola. Per un mondo di Pace”: questo è il titolo – per il secondo anno consecutivo – della Campagna di Natale di Caritas Children, che lancia un appello a costruire insieme un futuro più giusto, dove l’istruzione sia un diritto accessibile a ogni bambino e la conoscenza diventi il motore di un mondo di pace.
Il titolo richiama simbolicamente alcuni valori centrali e universali legati alla mission di Caritas Children e allo spirito natalizio. Le luci simboleggiano la speranza, il calore e la protezione, che ogni bambino merita. A Natale l’Associazione propone di accendere queste “luci” come gesto di solidarietà e responsabilità verso l’infanzia in difficoltà, oggi più importante che mai. Associando la scuola al sogno, Caritas Children sottolinea che, per molti bambini, l’accesso all’istruzione è ancora un desiderio, non una realtà garantita. Il Natale diventa quindi l’occasione per trasformare quei sogni in realtà, investendo concretamente nell’istruzione come diritto fondamentale che apre la strada a un futuro di opportunità e indipendenza.
Pace e istruzione sono strettamente collegate. Dare accesso alla scuola e tutelare i diritti dei bambini, significa contribuire alla crescita di una generazione di giovani consapevoli, aperti e pronti a costruire un mondo senza guerre, violenze e povertà. L’istruzione è la base per una società più equa e pacifica.
Caritas Children Ets, Associazione di Parma attiva da molti anni sul territorio, si impegna a tutelare i diritti dell’infanzia e della gioventù in tutto il mondo e sostiene ad oggi 5246 bambini in 43 missioni; porta avanti 20 progetti di cooperazione internazionale ed opera in 20 paesi del mondo. Nel 2023 l’89% delle risorse entrate sono state destinate ai progetti.
Emergency : Il nostro lavoro in Ucraina
Il Donetsk, in Ucraina, è una delle regioni più colpite dalla guerra: negli ultimi due anni ha avuto più di 2.000 vittime civili.
Centinaia di migliaia di persone sono fuggite, abbandonando la regione. Tra chi è rimasto, molte sono persone vulnerabili: anziani, disabili, malati costretti a letto, persone con pochi mezzi di sostentamento.
Persone che avrebbero bisogno di un accesso alle cure facile, costante e sicuro ma che invece devono fare i conti con un sistema sanitario compromesso dalla guerra.
Oggi festeggiamo vent’anni di teatro a Ragazzola
Forse un progetto all’inizio è solo una fantasia.
Un sogno che si desidera realizzare, senza troppo pensare agli imprevisti, alle difficoltà, agli ostacoli.
Si parte con un’idea da far germogliare e crescere.
È stato così anche per il nostro piccolo, e oggi fortissimo, teatro.
Abbiamo disegnato il progetto e poi, venti anni fa, siamo riusciti, tutti noi del comitato di Ragazzola, ad andare oltre, a dare colore, respiro e anima a quelle linee, a quei perimetri, a quelle misure.
Il 21 novembre 2004 ha segnato un fortunato inizio per la vita culturale di Ragazzola e di tutto il territorio della bassa parmense con la prima programmazione nel nostro amato teatro.
Siamo orgogliosi di quella partenza e del traguardo raggiunto? Tanto!
Ne siamo felici? Ancora di più!
Continueremo a progettare? Sempre!
Perché progettare vuol dire sognare.
E i sogni a volte prendono una forma reale bellissima.
Buon compleanno Teatro di Ragazzola!
COMUNICATO STAMPA : Europa Verde: c’è un programma di coalizione, facciamolo sapere al Consigliere Massari
A seguito delle dichiarazioni di Andrea Massari, eletto da pochi giorni in consiglio regionale, Europa Verde Sente la necessità di richiamare il programma di coalizione, sottoscritto dal Presidente Michele De Pascale.
Enrico Ottolini, consigliere comunale di Europa Verde, fa presente che “nel programma non sono previste né il prolungamento della Ti-Bre autostradale, né la via Emilia bis”.
Per il consigliere comunale “il tema delle infrastrutture e della loro sostenibilità è stato uno di quelli più dibattuti tra le forze politiche della coalizione, che hanno dimostrato di sapere trovare un punto d’incontro basato sul pragmatismo, sulla razionalità e sulla sostenibilità ambientale ed economica. È un programma da valorizzare, non da smentire con leggerezza ed irresponsabilità alla prima dichiarazione alla stampa”.
Parma Facciamo Squadra: La povertà non è un destino!
La povertà non è un destino!
Parma Facciamo Squadra torna per sostenere chi nel nostro territorio è a fianco delle persone in difficoltà economica. La campagna riparte con gli anolini solidali
Parma Facciamo Squadra torna anche quest’anno con la ricetta giusta: la capacità di una comunità di stringersi intorno a chi è in difficoltà. La nuova edizione della campagna parte da un dato di fatto: la povertà non smette di essere un’emergenza, con numeri sempre più preoccupanti.
Secondo l’ultimo rapporto ISTAT, in Italia una persona su dieci vive sotto la soglia di povertà, lottando ogni giorno per soddisfare i bisogni essenziali. Anche il territorio parmense non è immune: oltre 26.000 famiglie, pari a circa 39.000 persone, affrontano una condizione di fragilità economica e sociale.
A Parma, terza città italiana per imponibile pro capite (27.759 euro in media), il divario tra chi vive nella sicurezza e chi nell’incertezza si allarga giorno dopo giorno.
Parma Facciamo Squadra, come fece alla sua prima edizione 11 anni fa, vuole accendere i riflettori sulla povertà, sostenendo le organizzazioni che ogni giorno rispondono alle richieste di aiuto delle persone fragili: gli Empori Solidali di Parma, Valtaro e Valparma, e le Caritas diocesane di Parma e Fidenza. Oltre a distribuire beni di prima necessità, queste realtà offrono supporto umano e risposte concrete, ma le risorse non bastano più a soddisfare tutti i bisogni, gli scaffali dei market solidali e i piatti delle mense sono sempre più difficili da riempire.
La povertà alimentare è solo la punta dell’iceberg: sempre più famiglie rinunciano alla salute, all’istruzione per i figli e ad altri diritti fondamentali. Per questo è fondamentale agire insieme. Ancora una volta, Parma Facciamo Squadra ci riporta a una responsabilità collettiva: non possiamo lasciare che la povertà diventi il destino di qualcuno, né che sia considerata un problema altrui. La campagna chiama a raccolta aziende, istituzioni, enti locali e cittadini, riaffermando che solo una comunità solidale può davvero prendersi cura di tutti i suoi membri.
Uscita libro “Parma in posa 2024” – vendita presso Feltrinelli/Fiaccadori/Mondadori
Emergency – A GAZA, VISITIAMO 160 PAZIENTI AL GIORNO
A Gaza il nostro team ha iniziato le attività sanitarie in una clinica da campo allestita nella cosiddetta “area umanitaria” di al-Mawasi.
Nella struttura dell’associazione palestinese CFTA (Culture & Free Thought Association) visitiamo una media di 160 pazienti al giorno.
“Uno su tre è un bambino. Molti soffrono di patologie respiratorie, gastrointestinali, cutanee.
Tanti anche i pazienti cronici, rimasti per mesi senza terapie. Un paziente su 10 è malnutrito”, racconta Giorgio, il nostro Coordinatore medico nella Striscia.
Nel frattempo, per iniziare la costruzione di una nuova clinica nell’area di Khan Younis, continuiamo ad attendere dalle forze armate israeliane la conferma della “deconfliction”, il processo di riconoscimento da parte delle forze armate israeliane che l’area scelta è e sarà esclusa da attività militari.
A Gaza i bisogni sono enormi e le persone sono allo stremo.
Cessate il fuoco.
DIALOGO TRA GENERAZIONI, IMPERATIVO CATEGORICO! Mercoledì 20 novembre 2024 alle ore 20,45
Azione Cattolica diocesana, Meic e Fuci propongono un ciclo di incontri “Le età della ragione. Generazioni diverse dialogano su temi fondanti della vita: famiglia & famiglie”.
L’Azione Cattolica diocesana, il Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC) e la Federazione Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) di Parma per il secondo anno consecutivo organizzano un ciclo di incontri con l’intento di offrire alla città e al territorio momenti di confronto ed approfondimento tra giovani ed adulti su temi centrali del nostro vivere, rispetto ai quali spesso i punti di vista di persone di età diverse si rivelano distanti.
Dopo il tema del lavoro, affrontato lo scorso anno, quest’anno si affronterà il tema “famiglia”: infatti il titolo degli incontri di quest’anno è “Le età della ragione. Generazioni diverse dialogano su temi fondanti della vita: famiglia & famiglie”. La famiglia è al centro della vita di ogni persona: come elemento di nascita e radice, come spazio di contestazione, come luogo di confronto tra generazioni diverse. I contorni della famiglia sono indubbiamente diversi da quelli del ‘900 ed il modo in cui le nuove generazioni intendono il “luogo” familiare è certamente mutato rispetto a quello dei loro nonni, diventando un terreno di dialogo e talvolta di sfida tra generazioni diverse.
Il primo incontro in programma dal titolo “La mia famiglia… e altri ideali” si terrà mercoledì 20 novembre 2024 alle ore 20,45 presso la parrocchia di San Marco (Via Casati Confalonieri, 4). La serata, moderata, da Chiara Porta, sarà animata dal dialogo tra persone di generazioni e vissuti diversi che si confronteranno sulla loro idea di famiglia. il confronto, partendo da percorsi ed esperienze personali, offrirà letture dell’esperienza familiare da punti di vista differenti e senza dubbio reciprocamente arricchenti.
Alleanza Verdi e Sinistra: la salute pilastro della giustizia sociale
La salute, la sanità ed i servizi alla persona sono stati al centro dell’incontro pubblico organizzato con il contributo di aderenti di Insieme a Sinistra, associazione che fa parte dell’Alleanza Verdi e Sinistra, per le elezioni regionali del 17 e 18 novembre.
La sfida della Costituzione Italiana sulla sanità pubblica è stata sottolineata da Enathe Murekabiri , infermiera e formatrice: “lo Stato deve garantire il diritto fondamentale alle cure necessarie a tutti i cittadini. Si tratta di un diritto che si è tradotto in varie conquiste, oggi sempre più a rischio anche in una regione virtuosa come l’Emilia-Romagna. Occorre poi che lo Stato si prenda cura anche della salute degli stessi operatori sanitari , che in questi anni sono sottoposti a livelli altissimi di impegno e di fatica”.
Per Carlo Calzetti, infettivologo, “la sanità pubblica si differenzia in modo sostanziale da quella privata, che costituisce attività imprenditoriale, legata alla redditività e al vantaggio economico. Solo il pubblico può garantire prestazioni ed interventi svincolati dal profitto ed investire in programmi di prevenzione, con l’obiettivo di ridurre l’insorgenza di patologie”.
Franco Masini, cardiologo di Parma, ha portato la sua esperienza di medico con Emergency a Khartoum, nel Sudan dilaniato da una lunga guerra civile. “La pace è necessaria alla salute degli esseri umani non solo per il fatto che in ogni guerra vengono feriti e uccisi soprattutto civili. Lo è anche in quanto dove c’è guerra, si stabilisce un’economia di guerra, che comporta un enorme rialzo dei prezzi (in Sudan del 500-600%) e quindi fame e sofferenza alimentare per milioni di persone (in Sudan 16 – 17 milioni). Queste condizioni inumane diventano ancora più insopportabili nei numerosi campi profughi che si formano soprattutto all’interno del continente africano.
Sud Sudan, MSF: “Numeri allarmanti di bambini con malaria all’ospedale di Aweil”
Sud Sudan, MSF: “Numeri allarmanti di bambini con malaria all’ospedale di Aweil”
400 bambini ricoverati solo a settembre con malaria grave
12 novembre 2024 – In Sud Sudan, è allarmante il numero di bambini affetti da malaria grave che sono stati ricoverati negli ultimi tre mesi all’ospedale di Aweil, struttura supportata dai team di Medici Senza Frontiere (MSF) nello stato di Northern Bahr el Ghazal. Dopo un primo aumento dei ricoveri a giugno, a settembre sono stati fino a 400 i bambini ricoverati nel reparto pediatrico per malaria grave – più del doppio rispetto al settembre dell’anno precedente – avverte MSF.
“Ogni anno, durante la stagione delle piogge, ad Aweil si registra un’impennata dei casi di malaria. Per questo motivo facciamo attività di prevenzione stagionale per decine di migliaia di bambini, apriamo centri di test e trattamento in modo che le persone possano essere rapidamente diagnosticate e ricevere cure, e creiamo un reparto per la malaria all’interno dell’ospedale con 72 posti letto. Tuttavia, quest’anno abbiamo affrontato una situazione eccezionale e l’ospedale è stato completamente sopraffatto” afferma Mamman Mustapha, capomissione di MSF in Sud Sudan. “Anche se a settembre abbiamo aumentato a 94 il numero di letti del reparto malaria, non è stato sufficiente per far fronte all’aumento dei ricoveri e molti pazienti sono stati curati nei corridoi. Solo nell’ultimo mese, abbiamo ricoverato ogni giorno in media 43 bambini affetti da forme gravi di malaria, molti dei quali hanno avuto bisogno di trasfusioni di sangue. Da settembre, abbiamo effettuato circa 14 trasfusioni di sangue per la malaria al giorno e un numero giornaliero medio di 140 bambini ricoverati. Sono statistiche terribili. Non dovrebbe accadere che così tanti bambini finiscano in ospedale con forme avanzate di malaria quando questa può essere facilmente curata in una clinica”.
“Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro” di Emanuele Aldrovandi – sabato 16 novembre 2024 ore 21.15
testo e regia Emanuele Aldrovandi
con Giusto Cucchiarini, Serena De Siena, Tomas Leardini, Silvia Valsesia
aiuto regia Luca Mammoli scene Francesco Fassone
costumi Costanza Maramotti
produzione Associazione Teatrale Autori Vivi, Teatro Stabile di Torino, ERT Emilia Romagna Teatro
Non fornisce soluzioni efficaci per diventare davvero ricchi e famosi, ma credo sia una delle cose più divertenti che ho scritto – e anni fa forse sarei stato cauto nell’usare questo aggettivo, “divertente”, invece col passare del tempo ne sono sempre più orgoglioso: ci sono dubbi, domande e dolore, ma è una commedia!
. Un nuovo spettacolo firmato dal talentuoso autore e regista Emanuele Aldrovandi per esplorare, con il suo stile tagliente e feroce, quel rapporto talvolta estremo e distruttivo che abbiamo instaurato fra felicità e realizzazione personale. Al centro della storia, una madre e il suo piano bislacco per aiutare la figlia, di soli sei anni, a diventare un’artista di successo: per farlo è disposta a qualunque cosa.
II edizione “UN’ALTRA VISIONE DEL MONDO” – APPUNTAMENTO – sabato 16 novembre 2024 – ore 17 – Cremona
Vi segnaliamo dell’ iniziativa di sabato 16 novembre 2024, ore 17 presso la Sala ZANONI di Via del Vecchio Passeggio n.01 a CREMONA
Vi informiamo che questo è un appuntamento dei quattro “INCONTRI CON L’AUTORE“, della SECONDA EDIZIONE della rassegna UN’ALTRA VISIONE DEL MONDO – VOCI DIVERGENTI DAL PENSIERO UNICO , rassegna organizzata dall’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA CUBA – Circolo di Cremona, in collaborazione con il COMUNE DI CREMONA, ARCI SORESINA e l’ASSOCIAZIONE LATINOAMERICANA di Cremona
INCHotels progetto “Soggiorno Sereno” : giovedì 14 novembre alle 11.00
Anche a Parma il soggiorno è sereno
E’ attivo anche nella nostra città il progetto che allevia le giornate difficili di chi deve spostarsi per affrontare le cure ospedaliere. Gli INCHotels offrono accoglienza
Per le persone che devono affrontare le cure ospedaliere lontano da casa e per i familiari che li accompagnano, arriva a Parma il progetto “Soggiorno Sereno” che offre un alloggio gratuito presso le strutture alberghiere del gruppo INCHotels.
L’iniziativa sarà presentata alla stampa al Best Western Plus Hotel Farnese (via Reggio, 51)
giovedì 14 novembre alle 11.00
Interverranno:
- Francesco Incerti, gruppo INCHotels.
- Stefania Pelosio, assistente sociale direzione attività socio sanitarie AUSL di Parma e project leader di ParmawelFARE.
Conduce: Simona Tedeschi, Coordinatrice operativa progetto Parma welFARE