APPUNTAMENTI SABATO 4 SETTEMBRE Chiese di Carignano e S. Ruffino DOMENICA 5 SETTEMBRE PedalArt PR12 Il Po. musica, paesaggi e sapori da Fidenza a Zibello e Polesine

APPUNTAMENTI

SABATO 4 SETTEMBRE Chiese di Carignano e S. Ruffino
DOMENICA 5 SETTEMBRE PedalArt PR12 Il Po. musica, paesaggi e sapori da Fidenza a Zibello e Polesine

SABATO 4 SETTEMBRE CHIESE DI CARIGNANO E S. RUFFINO

Orario Ritrovo e registrazione: ore 8:30
Luogo Ritrovo: via Bizzozero 15
Partenza: ore 8:45
Orario Ritorno a Parma: entro le h 13.00
Lunghezza: km 22
Difficoltà: facile
Tipo Percorso: asfalto e piste ciclabili
Si parte dal Parco dei Poeti (via Bizzozero 15) seguendo il Lungo Parma, ponte Stendhal e via Cimabue. Si attraversa il Campus, poi pista ciclabile per Gaione e dopo un tratto sulla provinciale si arriva alla Chiesa di San Pietro, nota come Pieve di Carignano, costruita prima del XI secolo. Si sviluppa su un impianto a navata unica affiancata da tre cappelle per lato. La nostra guida. l’Ing. Monica, ci racconterà la storia e la bellezza dell’interno, decorato con affreschi raffiguranti cinque scene legate alla vita di San Pietro realizzati dal pittore Anselmo Govi che ha realizzato anche l’affresco rappresentate la Trasfigurazione di Gesù Cristo. Si ritorna verso Parma per visitare la Chiesa di San Ruffino che sarà illustrata dall’Ing. Monica. La costruzione risale al 1230 ed è stata arricchita successivamente all’interno di decorazioni. La chiesa, a facciata a capanna, si sviluppa su un impianto a navata unica affiancata da una cappella su ogni lato, con a lato nord la canonica e a sud il campanile.
Si ritorna a Parma per strade basse, e con l’eventuale possibilità di passare su str.Fontanorio e poi sterrato per arrivare a Gaione.
Capogita: Rita Bacchi cell 329 1683390 email: rita.bacchi59@gmail.com<; Rita Ralli cell 3339263073 email: rita.ralli@alice.it

Registrazione: soci FIAB 2euro (ass. infortuni), non soci 4euro (ass. infortuni+RC)
Casco consigliato, bici in ordine, camera d’aria di scorta.
SI RACCOMANDA DI NON FARE ASSEMBRAMENTI DURANTE GLI ATTRAVERSAMENTI E MANTENERE SEMPRE LE DISTANZE DI SICUREZZA, DI NON PEDALARE AFFIANCATI MA IN FILA INDIANA. QUANDO IL SOCIO SI ISCRIVE DICHIARA DI ESSERE ESENTE DA SINTOMI COVID E DI ESSERE IN POSSESSO DI GREEN PASS (la mancanza non preclude la partecipazione alla pedalata). LA MASCHERINA E’ OBBLIGATORIA DURANTE LE SOSTE E LE VISITE..

IMPORTANTE: LA FIAB NON E’ UNA AGENZIA VIAGGI. QUINDI TUTTI I>PARTECIPANTI SONO CHIAMATI A CONTRIBUIRE ALLA BUONA>RIUSCITA DELLA GITA RISPETTANDO LE REGOLE DEL CODICE DELLA>STRADA E LE INDICAZIONI DEL
CAPOGITA. CHI DECIDE DI>ABBANDONARE IL GRUPPO DEVE AVVISARE IL CAPOGITA. LE>COPERTURE ASSICURATIVE NON SARANNO PIU’ VALIDE.

DOMENICA 5 SETTEMBRE PedalArt PR12 Il Po. musica, paesaggi e sapori da Fidenza a Zibello e Polesine
Orario Ritrovo: ore 8.45
Dove Stazione di Fidenza (con mezzi propri o treno regionale 8.33 da Parma euro 3.05con suppl bici
Partenza: ore 9,00
Orario Ritorno a Parma: ore 18,00
Km: 65
Difficoltà: facile
Descrizione: Per strade basse si passa da Battelli, Castione Marchesi, per arrivare a Busseto. Si prosegue seguendo l’Ongina e si arriva a Polesine, sede del Museo del Culatello. Una visita ed un assaggio sono d’obbligo!!! Si ritorna seguendo l’argine Maestro per visitare Zibello e si prosegue per Fidenza passando da Roncole Verdi.
Pranzo al sacco, con sosta pranzo a Polesine.
Capogita: Martino Cell: 3311196447; Andrea M. 3398123784 Email: bicinsieme@yahoo.it
ISCRIZIONE: SOCI FIAB 2 € (ass. infortuni) NON SOCI 4€ (ass. infortuni e RC)

CASCO VIVAMENTE CONSIGLIATO, BICI IN ORDINE E CAMERA D’ ARIA DI SCORTA
SI RACCOMANDA DI NON FARE ASSEMBRAMENTI DURANTE GLI ATTRAVERSAMENTI E MANTENERE SEMPRE LE DISTANZE DI SICUREZZA, E DI PEDALARE IN FILA INDIANA.
QUANDO IL SOCIO SI ISCRIVE DICHIARA DI ESSERE ESENTE DA SINTOMI COVID-19 E DI ESSERE DOTATO DI GREEN PASS. (la mancanza non preclude la partecipazione alla pedalata). LA MASCHERINA VA INDOSSATA NELLE SOSTE E VA MANTENUTO IL DISTANZIAMENTO.

IMPORTANTE: LA FIAB NON E’ UN’ AGENZIA VIAGGI. QUINDI TUTTI I PARTECIPANTI SONO CHIAMATI A CONTRIBUIRE ALLA BUONA RIUSCITA DELLA GITA RISPETTANDO LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA E LE INDICAZIONI DEL CAPOGITA. CHI DECIDE DI ABBANDONARE IL GRUPPO DEVE AVVISARE IL CAPOGITA. LE COPERTURE ASSICURATIVE NON SARANNO PIU’ VALIDE

Parigi estende il limite di velocità di 30 km/h alla maggior parte delle strade cittadine

Parigi si unisce a Bruxelles, Bilbao e ad altre città europee nel limitare la velocità a 30 chilometri all’ora nella maggior parte delle strade, adottando misure concrete per migliorare la sicurezza stradale e ridurre l’inquinamento.
Dal 30 agosto 2021 il traffico veicolare a Parigi è limitato a 30 km/h, ad eccezione di strade selezionate come gli Champs Elysées (50 km/h) e la tangenziale principale, il Boulevard Périférique (70 km/h).
Con il limite già in vigore per il 60% delle strade parigine, l’annuncio mira a rendere il limite di velocità la norma in tutta la città. La decisione fa seguito a una consultazione svoltasi alla fine del 2020, in cui è stato chiesto ai residenti di Parigi e dell’Ile-de-France il loro parere sull’estensione dei limiti di velocità. Dei 5736 intervistati, il 59% dei parigini è stato favorevole alla riduzione dei limiti di velocità a 30 km/h.
La nuova misura mira principalmente a migliorare la sicurezza stradale ea ridurre l’inquinamento acustico. La riduzione della velocità permessa sulle strade consente, in media, di ridurre il numero di lesioni personali di circa il 25%. Questa riduzione può raggiungere oltre il 40% per incidenti gravi e mortali.
Ridurre la velocità limita la pericolosità della strada per tutti gli utenti, consentendo una migliore condivisione dello spazio pubblico che giova alla mobilità dolce e attiva ma permette anche di ripensare lo spazio pubblico. Riducendo la velocità da 50 a 30 km/h si liberano mediamente da 20 a 50 cm di carreggiata che possono essere riassegnati ad altri usi: prolungamento di marciapiedi, rinverdimento, realizzazione di piste ciclabili per favorire la multimodalità e la mobilità attiva sul territorio capitale francese.
La riduzione della velocità consente inoltre una migliore convivenza della mobilità all’interno della città, in quanto una riduzione di 20 km/h della velocità degli utenti della strada dimezza il rumore intorno alle carreggiate.

Un semplice provvedimento che salva vite umane e migliora l’ambiente cittadino.
QUANDO A PARMA?
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E’ stato presentato il 30 agosto in Provincia lo studio di fattibilità per la ciclovia degli argini ducali da Parma a Colorno in sponda sx. Quando ci saranno i soldi verrà rifatta la pista ciclabile di Baganzola, risolti gli annosi problemi di intransabilità per fango, e prolungata sull’argine della Parma fino a Colorno. Incontreremo i progettisti per portare le nostre competenze ed osservazioni maturate negli anni che ci vengono riconosciute. Finalmente Provincia, Comune di Parma e sindaci hanno capito l’importanza della mobilità ciclistica, del cicloturismo, delle ciclovie di qualità.